I genitori degli alunni sono invitati ad assicurare la massima collaborazione in relazione alla puntualità in ingresso e in uscita  degli alunni da scuola .

Il ritardo in entrata, soprattutto quando è ripetuto e frequente, lede il diritto allo studio del bambino stesso e diviene motivo implicito di condizionamento negativo nel processo di socializzazione e relazione, oltre che di disturbo all’organizzazione e all’attività didattica.

Nella stessa maniera, al termine delle lezioni quando il genitore o suo delegato non si presenta a scuola in tempo per riprendere il figlio o la figlia, si pongono situazioni di disagio per l’alunno, per il docente e il personale scolastico e per l’istituzione.

 Per quanto riguarda l’ingresso si rammenta quanto segue:

Gli alunni della scuola primaria che arrivano in ritardo, oltre i 10 minuti rispetto l’orario di ingresso, saranno accolti da un collaboratore scolastico e accompagnati in classe, mentre il genitore avanzerà richiesta di permesso in ritardo che dovrà essere autorizzata dal docente responsabile di plesso; il docente di classe annoterà sul registro il ritardo; al verificarsi del terzo ritardo la richiesta di permesso dovrà essere autorizzata dalla Dirigente Scolastica o dal vicario , prof. Lezzi, presso la sede di via Sanzio.

Gli alunni della Scuola Secondaria che arrivano oltre le ore 8.05 dovranno recarsi in classe muniti di permesso compilato dal genitore accompagnatore e firmato dalla Dirigente Scolastica o dal suo delegato. Nel caso in cui il genitore non sia presente (pertanto non potrà compilare il permesso) l’alunno sarà accolto nell’atrio interno della scuola, sotto la sorveglianza dei collaboratori scolastici, ed entrerà in classe all’inizio della seconda ora. Il docente annoterà sul registro il ritardo e chiederà ai genitori regolare giustifica; eventuali reiterati ritardi comporteranno la convocazione dei genitori, per concordare modalità di recupero e per sensibilizzare sulla possibilità che tali ritardi, se non supportati da validi impedimenti familiari e/o personali da parte dell’alunno, costituiranno elemento di valutazione per il voto di comportamento.

Si invitano tutti i genitori a prendere visione di quanto già pubblicato in data 19/09/2019 con il titolo “Rapporti Scuola Famiglia – erogazione e fruizione del servizio scolastico” .